Analisi acque
Prelievo ed analisi dell'acqua (D. Lgs. 31/2001)
In Riferimento ai dettami del D.Lgs. 31/2001 modificato dal D.Lgs. 27/2002 ,Spar offre un servizio così strutturato:
- Calendarizzazione prelievi e preavviso telefonico completo.
- Prelievo presso punto di erogazione finale (rubinetto) all’interno del condominio, effettuato da tecnico regolarmente iscritto all’albo dei chimici, secondo la metodologia ufficiale (sterilizzazione, imbottigliamento in contenitori sterili, conservazione a temperatura costante, consegna dei campioni al laboratorio entro le 12 ore dal prelievo).
- Analisi completa “di routine” come indicato dal D.Lgs. 31/2001, allegato II, tabella A e verifica della presenza di legionella.
- L’analisi in oggetto verrà effettuata esclusivamente da laboratori riconosciuti dalla Regione Lombardia e con certificazione di qualità Sinal.
- Stesura di certificati indicante tutti i dati relativi al prelievo: indirizzo, data, dislocazione del rubinetto di prelievo, elencazione dei dati riscontrati paragonati ai parametri di legge con indicazione , analisi per analisi, della metodologia utilizzata, dichiarazione di conformità redatto dal responsabile analisi del laboratorio.
- Conservazione per il periodo minimo stabilito dalla legge ( 5 anni ) del certificato relativo all’analisi, di cui sarà sempre possibile richiedere copia.
- In caso di non conformità ai parametri di legge sarà nostra cura indicare e collaborare con gli opportuni consulenti per la risoluzione dei problemi.
Note storiche sulla legionella:
Il contagio
L’organismo responsabile di queste infezioni sopravvive e si diffonde in maniera particolare in ambienti acquatici all’interno dei quali si abbia una temperatura tra 32 e 45 gradi. A rischio non sono solo laghi e fiumi, ma anche tubature d’acqua degli edifici, piscine e strutture termali, docce e condizionatori. E’ importante notare che il contagio non avviene da una persona ad un’altra. Il batterio può entrare nel nostro organismo semplicemente respirando delle goccioline di acqua in cui è presente il microrganismo.
Soggetti particolarmente a rischio sono i fumatori, coloro che soffrono di disturbi polmonari e gli anziani.
I sintomi della legionella interessano principalmente l’apparato respiratorio. Nel caso della malattia dei legionari, si tratta di una vera e propria polmonite acuta, che spesso è difficile da diagnosticare in modo preciso, visto che le manifestazioni sintomatologiche sono simili a quelle di una comune influenza. Si può manifestare mal di testa, oltre a febbre alta, una sensazione di malessere generale e difficoltà respiratoria. Raramente potrebbero insorgere anche ascesso polmonare e insufficienza respiratoria. E’ bene ricordare che a volte la patologia può scatenare anche altri disturbi a carico di ulteriori organi del corpo, come problemi gastrici e renali. Ma in questo caso l’infezione viene riconosciuta più in fretta dagli esperti, che possono mettere a punto delle adeguate terapie per sconfiggerla.
La febbre di Pontiac non è molto grave, a differenza della malattia dei legionari (quest’ultima causa circa il 10% delle vittime nella totalità dei casi). La forma acuta della febbre di Pontiac causa sintomi simili a quelli dell’influenza: mal di testa, tosse, febbre alta e malessere generale.